venerdì 24 aprile 2015

È TUTTO PRONTO, PRESIDENTE




È come mancare
ad un appuntamento importante.
È come la notte
la gente
un istante
la tua mano

e poi niente.


sabato 13 dicembre 2014

mercoledì 26 novembre 2014

QUESTIONI DI ORIGINE






Non i soldi, non il successo, non il potere, non le mete esotiche, la casa al mare, il weekend fuoriporta.

Niente, niente è per sempre. 

Tranne uno sguardo - quello sguardo - che si incanala dritto tra le ascisse e le ordinate del tuo piano cartesiano e ti riporta, con il fragore di tutte le carezze che si possano avere in una vita, all'Origine.




martedì 30 settembre 2014

CORTEZ, L'ASSASSINO




Nel mistero fitto
del Blu
che diventa
Infinito
faccio una
breve sintesi:
che vuoi che sia
l'immortalità,

che vuoi che sia?



giovedì 4 settembre 2014

16 SECONDI






Penso che
l’Altare della Patria
sia un bel posto per andare
a pregare.
Se mai avrò una speranza da covare
andrò lì,
vestita di tutto punto,
e chiuderò gli occhi.

Andrà tutto bene, 
piccola mia,
andrà tutto bene,
ci sono io, 
qui con te”.

Io,
che non avevo capito
niente
un bel niente,
proprio niente,
niente di niente.

E tu,
non chiedermi
perché
rimangono
16 secondi,
altri soli 16 secondi,
il tempo di un autobus
in corsa.

“Tutto andrà bene,

piccola mia,

ci sono 

io,

qui

con

te”.


mercoledì 21 maggio 2014

QUANDO ERO GIOVANE






Io mi ricordo quando ero giovane
e le notti profumavano di gelsomino
ed eravamo tutti contenti
di ubriacarci di parole
e nelle frasi c’era un soggetto, un verbo e un predicato
niente di difficile
perché se ci pensi bene
non servono le complicazioni.
Mi ricordo quando ero giovane
e l’amore l’amore l’amore
era una bolla di sapone
intangibile e misteriosa
che però volava altissima e leggera
e guai a toccarla.
La cosa che ricordo di più
di quando ero giovane
è questa fiducia nel futuro
questa protezione universale
questo abbraccio interplanetario
che non vedevo mai il buio.
Io mi ricordo quando ero giovane
perché maggio è il mese dei miei vent’anni
di quando compravo frutti di mare congelati
e me ne andavo con la cartella
per le strade di Perugia
e respiravo l’aria
e mi sentivo immortale
e anche se cadevo
lo sapevo
lo sapevo
che una protezione stellare
un’imbracatura galattica
mi avrebbe tirato su,
come hai fatto tu
come hai fatto tu.